Lo straniero a casa mia

"...trovo maleducato che loro nei luoghi pubblici parlino la loro lingua, e non la nostra..."
Se tu fossi, poniamo, in inghilterra, e troveresti degli italiani, con che lingua ci parleresti?

"...a casa mia..."
Hai avuto solo fortuna ad essere nato in italia, chiamarla casa é troppo.

"...loro, loro, loro..."
E poi ti lamenti che uno potrebbe dire che generalizzi?

"...50 euri..."
Meno male che vorresti sentirti a casa in italia!

"...sopportare la loro musica con la fisarmonica..."
Tu lo faresti?

"...loro vengono da culture..."
Se tu fossi nato in uno di quei paesi, dove non c'é proprio il benessere, vorrei vedere come la penseresti e come saresti!

Allora meriti una risposta, io se fossi residente in un'altro stato parlelei la lingua locale pure con dei miei connazzionali, dopo di che nelle mura di casa mia parlelei quello che voglio,
Dopo di che se reputo casa mia l'italia è forse perchè ho uno spirito patriotico diverso dal tuo che tale non la reputa,
Non mi lamento se uno afferma che io generalizzo "le opinioni vanno rispettate anche se non condivise"
Non trovo giusto che uno si fa un mazzo grande come una casa mentre poi uno che non fa un cavolo dalla mattina alla sera deve guadagnare dei soldi mia sorella è disoccupata ma per lo stato puo morire di fame se era albanese allora andava aiutata ti pere corretto ma forse lo capiirai quando capirai cosa vuol dire lavorare!
No la loro musica non la sopporto ma non solo la loro quando sono in metro e sto leggendo un libro perchè devi disturbarmi per chiedermi la carità? dopo tutto la tua liberta finisce quando inizia quella altrui
In fine loro vengono da mondi diversi ora non vedo cosa significa che la non c'è il benessere devono venire qua a farci del male o a far casino in maniera inutile ad esempio ci hai mai fatto caso che i senegalesi o cmq hai ragazzi del centro africa che vivono in condizioni simili per lo piu sono persone molto socievoli e ben educate per la quale non farebbero del male da una mosca...
ora se tu preferisci che la situazione rimanga la stessa vorrei vedere se ti succederbbe a te cosa penseresti?!

Una cosa che dà profondamente fastidio ad uno studente é sentirsi dire: quando andrai a lavorare capirai...inoltre a me dà ancor più fastidio rispetto ad uno studente normale perché io pur non avendo lavorato ho passato delle esperienze che, fidati, mi son bastate per capire fin troppo!
Io non ti ho accusato di niente, ti ho solo espresso le mie opinioni confrontandole con le tue, quindi tu non fare il contrario!
-Tu leggi un libro in metropolitana e ti lamenti che un tizio suoni la fisarmonica chiedendo la carità? Che umiltà!
-Non penso che lo stato sia così carino con gli extracomunitari come lo dipingi tu!
-Cosa significa che la non c'é benessere? Non ti tocca? Allora ognuno deve pensare solo a sé stesso e al proprio orticello?
Scusa se sono aggressivo ma l'immigrazione é una tematica troppo seria per essere presa alla leggera.

Copme gia il pulcino sa io sono per l'unione di culture...Anche perchè se la storia ci ha insegnato una cosa è proprio che essere razzisti verso gli stranieri non aiuta...mentre mischiare le culture, come ha fatto ad esempio Alessandro Magno ha portato grandi risultati.
Inoltre io vedo come una cosa bella vedere tanta gente cche parla lingue dioverse, mi sento in un bel posto, dove la gente può convivere i pace...è come stare dentro ad un'utopia, dentro una canzone dei beatles...per me è bello.

Allora io sono razzista ma credo che tutti lo siano chi più chi meno, esempio.
se voi vedete una persona di notte magari con dei tratti somatici diversi mal vestita insoma con una brutta aria che cammina verso di voi di notte in una strada isolata non vi viene voglia di cambiar strada?

Mentre se fosse ben vestita curata non ci dareste peso alla sua presenza!

ecco se pure in una piccola forma quello è razzismo...

dopo di che anche a me non mi spiace mischiare le culture anzi penso che un giorno vorrei andare in Africa trovo che sia un posto meraviglioso, ma quando vengono qua devono cercare di capire che ci sono delle regole e vanno rispetate!

Per dany se non sai le cose riguardo al fatto che lo stato versa 50 euro ad ogni extra comunitario residente nel nostro paese regolare informati perchè ho la strana abitudine di non dire nefandezze,
Dopo di che io non ti sto accusando, certo che se tu hai la coda di paglia perchè pensi che io lo faccioa ti sbagli non ho tempo da perdere per mettermi li ad acusare nessuno ne tanto meno te, (non vedo perche dovrei farlo).

Rispondo alle tue domande:
Si non mi interessa che la non c'è benessere, non mi sembra che molti di loro quando ti entrano i casa ti picchiano, rubandoti i soldi si preoccupano di te tanto meno quando violentano una donna, quindi non vedo perchè dovrei farlo, sinceramente mi sentirei ipocrita nel farlo non è nel mio carattere.

secondo credimi io non dico che studiare sia semplice anzi è l'opposto, ma quando lavori e trovi certi datori di lavoro, o peggio capi officina, superiori che ti insulatno o si prendono il merito per quello che fai, e quando le cose non vanno per il verso giusto se la prendono con te ne devi subire di umiliazioni per questo ti dico che certe cose le capisci solo nel mondo del lavore perchè sono esperienze diverse, e poi siegami che cosa hai tu di diverso da uno studente che reputi normale?

In terzo luogo non ti permettere più di dirmi che io tratto un argomento con leggerezza perchè è una cosa che non tollero sentirmi dire da nessuno tanto meno da te.

E credimi sono molto più umle di quel che pensi a differenza di mlte persone....

Buona giornata...

Per fortuna vedere uno con i tratti somatici diversi e vederlo "estraneo" é una sensazione istintiva che poi la ragione interviene a modulare...anche quando vedi una persona gravemente ferita fino a diventare un'immagine ripugnante di primo acchito ti disgusta ma grazie a dio (...) la ragione (dipende da che grado di ragionevolezza abbia una persona) ti induce ad aiutarla!

Non ti preoccupare non ho la coda di paglia, sono molto fiero di quello che penso!

Non parlavo della semplicità o no dello studio, parlavo del fatto che nella vita esperienze di umiliazione e tristezza non le provi solo lavorando! Chi lavora ha questo vizio, attribuisce tutta la sua saggezza al lavoro/ ai lavori che ha svolto, incurante del fatto che una persona che magari non ha mai lavorato può aver passato esperienze d'inferno!

Quando uno viene da una esperienza di vita molto difficile a volte ruba per necessità (non generalizzo, non sempre, ma é ovvio che la gente che ruba é più probabile che sia gente povera che gente ricca...se tu fossi sulla strada non ruberesti, che ne so, i portafogli al mercato?), quindi é inutile che porti come giustificazione del fatto che tu non ti curi delle loro condizioni di partenza la constatazione che loro non fanno altrettanto...

"In terzo luogo non ti permettere più di dirmi che io tratto un argomento con leggerezza perchè è una cosa che non tollero sentirmi dire da nessuno tanto meno da te"...
Scusa effettivamente me lo potevo risparmiare ma tu però non ti scaldare così, eh?

Umm..bene vedo che non è cambiato nulla....
Comunque è meglio che non lascio commenti su questa discussione!

L'unico errore che fanno quelli come me parlando di immigrazione é quello di provare una sincera tristezza per come delle persone sfortunate si trovino ad affrontare una situazione non di certo semplice, e provare un coinvolgimento nella loro situazione che a volte ci spinge a "scaldarci" quando chi, comunque più benestante di loro, é incapace di sentire la loro sofferenza e li addita sistematicamente tutti come disturbatori della quiete.